Per poter controllare e gestire il proprio sistema d’antifurto, il meccanismo più semplice ed immediato è dato dall’utilizzo della tastiera posizionata direttamente sulla centrale d’allarme: digitando il codice personale d’accesso, tutti i comandi sono a completa disposizione in modo facile e intuitivo. Inoltre, per favorire il comfort nella gestione, alcuni modelli di sistemi d’antifurto e d’allarme per la casa sono forniti di telecomandi per controllare e gestire a distanza o anche da remoto via web.
Controllo da remoto
Gestire i comandi tramite web non è un metodo sicuro al 100%: in realtà i protocolli di sicurezza sono efficienti ed affidabili, ma c’è comunque il rischio che un hacker riesca a violare l’impianto. Nell’ambito dei sistemi d’antifurto per abitazioni, alcuni modelli inviano una mail in caso d’allarme e danno la possibilità all’utente di interagire direttamente anche con la domotica della casa, ad esempio con lo spegnimento delle luci o del riscaldamento via rete web (in questi casi ci sono specifici software e app delle aziende di produzione).
Controllo biometrico o RFID
Le centrali più innovative per gli impianti d’antifurto, sono fornite di sistemi per la gestione ed il controllo biometrico attraverso l’impronta digitale o tecnologia RFID (Radio Frequency Identification): in tal caso la chiave d’accesso, provvista di un tag, è capace di interagire con il lettore presente nella centrale d’allarme.